Questo rarissimo esemplare di amplificatore chiamato De-luxe Model 16 ma
soprannominato confidenzialmente ‘Woodie’ risale alla seconda metà del
primo anno costruttivo 1946 ed è uno dei primi amplificatori costruiti
nella storia della musica moderna.
I primissimi modelli furono costruiti con lo chassis di metallo
contenente l’elettronica posizionato all’interno in modo differente ma
siccome in fase di utilizzo quella primaria configurazione creava
disturbi elettronici lamentati dai musicisti, venne migliorata e
modificata dopo pochissimi mesi.
Sulla parte anteriore e sul retro una stoffa di vivaci colori rosso,
giallo o azzurro fungeva da protezione agli interni elettronici e sul
fronte due o talvolta tre listelli dorati metallici permettevano al
piccolo amplificatore di essere notato anche a distanza riflettendo le
luci dal palco.
Amplificatore pioniere prodotto dalla coppia Fender – Kauffmann era
munito della stessa maniglia in legno che arredava i cassetti del
laboratorio.
Equipaggiato con uno speaker da 10′ che poteva esprimere
contemporaneamente il suono di un microfono e di uno strumento venne
prodotto nella versione più potente e voluminosa chiamata ‘Pro’ con
identiche sembianze e materiali.
Il numero seriale 717 è impresso nello chassis di metallo ma è anche
riportato a matita (probabilmente dalla mano di Leo Fender in persona)
all’interno nella parete di pino verniciata in naturale trasparente.
Questo amplificatore è stato motivo di nostre ricerche per oltre trenta
anni che avevano dato risultati di macchine modificate o non più
collezionabili e grazie alle segnalazioni di conoscenti è stato
recentemente reperito ed acquistato dalla Nuova Zelanda, all’esatto
opposto del Globo.