Noi facciamo della musica libera, dura, che picchi forte sull’Anima in modo da aprirla. (Jimy Hendrix)
Era il 1950 quando per la prima volta comparve una chitarra elettrica in un negozio di strumenti musicali, quella data segnò l’inizio della musica moderna.
A generarla fu il rivoluzionario Leo Fender, fondatore dello storico marchio Fender con sede in California (USA), la sua innovazione fu nel creare strumenti semplici e pratici, funzionali a tutti i musicisti.
Sinonimo di qualità, ecletticità ed artigianalità, la Fender Factory divenne leader mondiale della musica, creando strumenti musicali tutt’ora in uso; produsse la prima chitarra elettrica e il primo basso elettrico della storia.
Il Fender Museum ripercorre il periodo d’oro della Fender mostrando tutti i modelli di strumenti elettrici ed amplificatori costruiti dal 1946 al 1974 anno della sua cessione ad altra società. Un viaggio imperdibile all’interno della storia della musica rivolto a tutti gli appassionati, un viaggio di colori, profumi, vibrazioni ed emozioni anche ad occhi chiusi.
Il Fender Vintage Museum è la mostra di tutti gli strumenti a corde solid body ed amplificatori prodotti dalla storica Fender Factory raccolta da Flavio Camorani e Michela Taioli per Prisma Melody Club.
Tale Progetto costituisce un unicum in quanto non si perviene in tutto il mondo una così completa ed accurata collezione e rappresenta una novità del panorama artistico-culturale di livello mondiale.
Gli oltre 100 esemplari, corredati di originali custodie, sono stati riuniti in oltre trent’anni di meticolosa perizia e passione, esposti al pubblico con rispettive targhette di identificazione in ordine cronologico e filologico, ideata per far rivivere sonorità ed emozioni che hanno accompagnato un’epoca indimenticabile.
Cataloghi, manifesti, documenti, memorabilia e fotografie originali dell’epoca corredano e donano valore aggiunto al Fender Vintage Museum.
Viene inoltre offerta la possibilità di organizzare visite guidate e dimostrazioni live ed è perfettamente abbinabile ad altre manifestazioni culturali e musicali; il Fender Vintage Museum vanta già esperienze museali in tutta Italia riscontrando enorme successo di critica e pubblico.
L’intera collezione è illustrata e raccontata minuziosamente, con schede tecniche e fotografie nei libri “Our Vintage Soul” volume 1°, 2° e 3°.
Se ci si chiede se una collezione sia in grado di respirare, se le sue parti possano vivere e vibrare nel tempo come essere umani, Fender Vintage Museum è un’esperienza da non perdere.